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Consigli per l'inverno: Liquido Radiatore
Il controllo del liquido radiatore, o liquido antigelo, è importante perché la sua composizione contiene importanti additivi anticorrosivi, antiemulsione, anticongelamento e antiebollizione che con il tempo si degradano. E’ grazie a queste sostanze che il liquido di raffreddamento, diluito al 50%, può raggiungere anche -40 °C o + 130 °C senza congelare o bollire.
Purtroppo gli additivi non durano per sempre e bisogna sostituirlo secondo le indicazioni del Costruttore. Grazie all’utilizzo di sostanze più resistenti oggi questo intervallo è estendibile fino a 4/6 anni.
Ma come si capisce se l’antigelo nella vaschetta va rabboccato o cambiato?
Ecco alcuni consigli per i controlli fai da te sul liquido del radiatore.
- Verificare il livello: il liquido radiatore lavora costantemente a temperature ambientali molto alte o molto basse, bisogna essere certi che il
livello sia nel range del serbatoio e che non sia troppo diluito.

- Controllare la diluizione del liquido refrigerante: i continui rabbocchi con acqua sono il motivo principale della diluizione del liquido
radiatore.
Un primo indizio per capire se il liquido refrigerante è diluito è confrontare il colore di quello nella vaschetta con il liquido di scorta. Ti
consigliamo di sostituire il liquido almeno ogni 4/6 anni, non può che fare bene allo stato del tuo motore.

- Riconoscere le differenze tra i vari colori di liquido disponibili: rosso, viola, porpora, giallo, verde e blu. I liquidi antigelo sono tutti
colorati per due motivi fondamentali: aiutare ad individuare eventuali perdite e distinguere i prodotti da non mescolare tra loro. È consigliabile
introdurre non oltre il 10% di antigelo di colore diverso. Se si prova a mescolare liquidi incompatibili, come il verde-blu con l’arancione-rosso,
gli agenti fluidificanti e anticorrosione potrebbero reagire producendo un composto gelatinoso.

Rivolgiti alla professionalità delle officine Asso Service, ti sapranno consigliare la soluzione migliore per la tua vettura.




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